Dopo giorni di ansiosa attesa per Inter, Juventus, Milan e Roma, sono arrivate le sentenze dell’Uefa per le violazioni del vecchio fair-play finanziario: da questa edizione delle coppe europee entrerà in vigore il nuovo sistema. E le ultime punizioni, che passano attraverso il settlement agreement (il patteggiamento concordato con Nyon) hanno colpito le italiane con gradazioni diverse. Inter e Roma si sono accordate per un rientro nei parametri in 4 anni, Milan e Juventus in tre. Sotto osservazione anche Psg, Monaco, Marsiglia e Besiktas.
Quanto devono pagare le italiane e cosa rischiano
A quanto ammontano le multe? Per il Milan a 2 milioni di euro (15 se non rientra in tempo), per la Juventus 3,5 (rischio 23), per l’Inter 4 (potrebbero diventare 26), la Roma 5 (o 35 se fallisce l’obiettivo). Il Psg, degli otto club sotto indagine, è quello più esposto: deve sborsare subito 10 milioni di euro e rientrare nei parametri per non rischiare di doverne tirare fuori 65. Per Monaco e Marsiglia 300 mila euro (o 2 in futuro), per il Besiktas 600 mila (4 se non corregge i propri conti). In tutto, ammende per 26 milioni di euro. La “minaccia” totale è di 172 milioni di euro.
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dal nostro corrispondente
Paolo Mastrolilli
Juventus e Milan ok in tre anni
In che modo le squadre sotto osservazione si metteranno in regola? “Il quadro dell’accordo transattivo – spiega la Uefa – è identico per tutti i club. Gli accordi transattivi coprono un periodo di 3 o 4 anni. In base all’accordo transattivo di 3 anni, i club si impegnano a rispettare la regola del guadagno calcistico durante la stagione 2025/26. Si impegnano a raggiungere obiettivi annuali intermedi e all’applicazione di misure finanziarie e sportive condizionate qualora tali obiettivi non fossero raggiunti”. E l’opzione scelta da Juventus e Milan.
Inter e Roma, restrizioni sul mercato
Inter e Roma hanno deciso invece di prendere più tempo, in cambio però di vincoli maggiori. “L’accordo transattivo di 4 anni – prosegue l’organo che regola il calcio europeo – si differenzia in quanto prevede una stagione aggiuntiva per conformarsi alla regola degli utili calcistici, ma include restrizioni sportive incondizionate sulla registrazione di nuovi giocatori applicabili a partire dalla stagione 2022/23. AS Roma e FC Internazionale Milano hanno optato per un accordo transattivo di 4 anni mentre tutti gli altri club hanno optato per un periodo di 3 anni”. Nel dettaglio le due società per non far scattare un taglio delle rose utilizzabili nelle coppe europee saranno vincolate chiudere le sessioni in pareggio o in attivo.
Gli anni analizzati dalla Uefa
Gli otto club non hanno rispettato il requisito del pareggio negli esercizi 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022. Gli esercizi 2020 e 2021 sono stati oggetto delle misure di emergenza Covid volte a neutralizzare gli effetti negativi della pandemia. In base a queste misure, gli esercizi finanziari 2020 e 2021 sono stati valutati come un unico periodo e ai club sono stati concessi adeguamenti specifici per il Covid-19 e per calcolare la media del disavanzo combinato del 2020 e del 2021.
Lazio e Inter sotto osservazione
Oltre agli otto club multati, ce ne sono 19 sotto osservazione. Tra questi Lazio e Napoli. “La prima sezione del CFCB – si legge – ha ricordato a questi club che, a partire dall’anno finanziario 2023, le deduzioni straordinarie per il Covid e il novero dei risultati finanziari storici non saranno più possibili. A questi club, che saranno monitorati attentamente nel prossimo periodo, sono state inoltre richieste ulteriori informazioni finanziarie. L’obiettivo, ovviamente, è che la situazione finanziaria complessiva dei club sia conforme al regolamento sulle licenze per club e sulla sostenibilità finanziaria”. Oltre alle due italiane ci sono Borussia Dortmund (Ger), Chelsea FC (Eng), FC Barcelona (Esp), FC Basel 1893 (Sui), 1.FC Union Berlin (Ger), Fenerbahçe SK (Tur), Feyenoord (Ned), Leicester City FC (Eng), Manchester City FC (Eng), Olympique Lyonnais (Fra), Rangers (Soc), Real Betis Balompiè (Esp), Royal Antwerp FC (Bel), Sevilla FC (Esp), Trabzonspor A (Tur), VFL Wolfsburg (Ger) e West Ham United FC (Eng).